Madrid, si parte. In terra di Spagna il secondo mille sulla terra rossa della stagione del tennis propone Sinner come testa di serie numero 1: è la prima volta per un italiano. Senza Djokovic, che ha dato forfait, l’azzurro diventa il principale favorito del torneo e tanto basta per catturare l’attenzione degli appassionati. Poi il campo potrebbe dire altro. Jannik ha già a suo tempo dichiarato che dalla Spagna non si aspetta di portare a casa tanto, avendo in Roma e nel Roland Garros gli obiettivi principali della stagione sul rosso. Ma tant’è, se capitasse l’occasione di arrivare in fondo siamo certi che proverebbe a coglierla. Anche perchè la concorrenza sembra tutt’altro che agguerrita. Carlos Alcaraz arriva a Madrid da bi-campione uscente ma in condizioni fisiche da verificare dopo il problema al braccio che lo ha costretto a saltare Monte Carlo e Barcellona. Tornei che hanno mostrato in grande spolvero Tsitsipas e Ruud, i cui nomi sono obbligatoriamente nella rosa dei papabili per la vittoria finale. Si parte domani, con il greco e lo spagnolo, insieme a Medvedev dalla parte di tabellone presidiata da Sinner e gli altri big in traiettoria con Alcaraz. In campo anche Rafa Nadal che dopo Monte Carlo si mette di nuovo alla prova in uno dei suoi tornei preferiti, alla ricerca di una condizione tecnica e fisica che gli possa consentire di nuovo di competere ad alti livelli. Al via già oggi le donne, con Swiatek e Sabalenka naturali favorite ma qui le sorprese sono sempre in agguato. E attenzione a Collins uscita in grande spolvero dalla stagione americana. Al momento sembre lei la giocatrice più in forma.