Una gara di dominio quella di Max Verstappen: partito primo e arrivato primo senza nessun ostacolo. Il suo compagno di squadra Sergio Perez per le prime due gare si sta comportando da bravo scudiero e accompagna Verstappen nella conquista di punti per il campionato costruttori arrivando in seconda posizione.

Il fine settimana della Ferrari è iniziato in salita con i problemi di salute di Carlos Sainz e il suo successivo annuncio il venerdì mattina: operazione in giornata per la rimozione dell’appendice infiammata. Al suo posto entra Oliver Bearman, pilota della Ferrari Driver Academy e terzo pilota Ferrari, che al momento corre in F2 con il team Prema e il giovedì aveva conquistato la pole. Dopo solo un’ora di prove libere, dimostra a tutti di poter lottare con i grandi, sfiorando per soli 36 millesimi il Q3 in qualifica, e per poco non metteva fuori Hamilton, un 7 volte campione del mondo.

Il sabato della gara, parte undicesimo e inizia dopo qualche giro a recuperare posizioni. A seguito di una Safety Car e un pit stop si ritrova nono e ha davanti a sé Hamilton e Norris che sono gli unici a non fermarsi. Bearman tiene duro e cerca di rimanere nel gruppo per provare a conquistare quella ipotetica settima posizione e alla fine quando i due piloti si fermano e montano gomme nuove soft non riescono a raggiungerlo. L’uomo orso, a soli 18 anni, il pilota Ferrari più giovane di sempre, chiude settimo, nella sua prima gara in un circuito per niente facile, che mette a dura prova il fisico dei piloti.

Charles Leclerc fa una bella gara, si guadagna un terzo posto e in una lotta finale con Max Verstappen per il giro veloce, ne esce lui vincitore.

La Ferrari si dimostra ancora una volta la seconda forza in campionato e chiude il fine settimana confermandosi seconda nel campionato costruttori con 49 punti. Leclerc guadagna una posizione nel campionato piloti, dovuta anche all’assenza di Carlos Sainz. Quest’ultimo si ritrova sesto dopo la gara non disputata.

La prossima tappa sarà in Australia, un circuito non troppo impegnativo per i piloti per le sue caratteristiche, nonostante sia uno dei più veloci del calendario.

Non ci resta che aspettare per vedere come andrà la gara e come sarà il ritorno di Carlos Sainz in pista dopo l’intervento.