Charles Leclerc vince a Monza, come 5 anni fa, conquistando la seconda vittoria stagionale, la settima della sua carriera. Una magia del pilota monegasco e della Ferrari che vincono questa gara di strategia, con un’attesa fino alla fine della corsa.
Dopo una delusione il sabato delle qualifiche, si pensa che la McLaren sia favorita per la vittoria. Pole di Lando Norris, secondo Piastri e le due Ferrari solo quarta e quinta, dietro il pilota Mercedes, Russell. Quest’anno la scuderia di Maranello ci ha abituato a vedere una macchina meno performante in qualifica rispetto alla gara, ma dopo le ultime tappe era sembrata un po’ in difficoltà su ogni aspetto. A Monza sono stati portati tanti aggiornamenti, che già dalle prove libere sembravano funzionare, ma le aspettative non erano troppo alte dopo gli ultimi mesi di sofferenza per la Rossa. La domenica della gara, Norris parte male e dopo poche curve viene superato dal suo compagno di squadra Piastri e successivamente anche da Charles Leclerc. Pessima partenza anche per George Russell che frena tardi e va dritto alla prima curva perdendo la terza posizione e tornando in pista dietro Ferrari, Redbull e il suo compagno in Mercedes, Hamilton.
Per tutta la gara c’è l’incognita dei pit stop: farne due per essere più performanti nei tre stint, rischiando di perdere la posizione per poi recuperare alla fine o farne solo uno gestendo le gomme, per cercare di stare davanti, però con il rischio di un calo gomma sul finale che potrebbe compromettere la gara? Ed è proprio qui che la Ferrari sceglie la seconda strategia, la più difficile, da restare con il fiato sospeso fino alla fine, ma con la consapevolezza che in un mondiale così tirato per vincere bisogna rischiare.
La scuderia di Maranello aspetta la mossa della rivale McLaren che decide di fare un pit stop al quarantesimo giro perdendo la posizione su Leclerc e Sainz, ma con la convinzione di poterli superare entro pochi giri. Invece, una grande gestione gomme del pilota monegasco e l’aiuto del suo compagno di squadra, che concluderà la gara quarto, portano una vittoria incredibile della Ferrari a Monza, casa dei tifosi e della Rossa.
Per la corsa al mondiale costruttori e piloti, potrebbero esserci delle sorprese dopo un calo di prestazioni della Redbull, che anche questo fine settimana conclude con un sesto e un ottavo posto. Il campione del mondo Max Verstappen non vince una gara dal gran premio di Spagna e ormai è alla sesta tappa, ben sei gare fa. McLaren in ogni circuito è la favorita ed è a soli 10 punti da Redbull nel costruttori, ma Ferrari e Mercedes sono vicine e mancano ancora 8 gare alla fine del campionato.
La prossima tappa sarà a Baku, Azerbaijan, un circuito cittadino molto particolare, percorso in senso antiorario e caratterizzato da lunghi rettilinei intervallati da curve a 90 gradi.
McLaren sarà la favorita, ma la Ferrari dopo la vittoria a Monza e i nuovi aggiornamenti è fiduciosa di poter far bene. Occhio anche a Mercedes e a un eventuale ritorno di prestazioni da parte della Redbull che in questo tracciato ha corso sempre delle ottime gare.
Si corre domenica 15 settembre.