Un weekend perfetto quello di Carlos Sainz in Messico. Determinato sin dall’inizio, già dopo la gara di Austin, per tutta la settimana aveva ripetuto più volte il desiderio di vincere un’ultima volta in Ferrari prima dell’addio e dopo una pole straordinaria ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale, la quarta in carriera. Mancano ancora quattro gare e il campionato costruttori è ormai riaperto a nuovi scenari. La McLaren è in testa ma una Ferrari così forte non si vedeva dal 2018 e dopo la vittoria in Messico ha già superato anche la buona stagione del 2022 per quanto riguarda il numero di gare vinte. Ora è a -29 dalla vetta e Redbull è stata già sorpassata dopo l’ultima performance deludente di Max Verstappen che ha sì conquistato in qualifica una grande prima fila ma non si è ripetuto in gara. Solo una sesta posizione per lui, dopo una pesante penalità di 20 secondi per aver spinto di proposito fuori pista Lando Norris e averne tratto vantaggio. Il pilota britannico della McLaren ha sfruttato la sua occasione e ha chiuso al secondo posto, guadagnando ben 11 punti sul campione della Red Bull. Weekend nero per i compagni di squadra di Norris e Verstappen. Piastri e Perez in qualifica conquistano rispettivamente solo un 17esimo e 18esimo posto. Il pilota messicano tenta una grande rimonta, essendo anche al suo gran premio di casa, ma fallisce arrivando ultimo, con evidenti danni alla macchina dopo un contatto con Lawson a metà gara. Invece, Oscar Piastri riesce almeno ad andare a punti, ma il suo ottavo posto permette alla Ferrari di accorciare la distanza nei costruttori, dopo la doppietta di Austin e il doppio podio in Messico. Sempre per quanto riguarda i top team, grande gara anche da parte di Mercedes che conquista, dopo un periodo buio, un quarto e quinto posto.

La prossima gara sarà in Brasile, un circuito che è l’emblema della F1. Pista molto intensa per i suoi continui saliscendi, metterà particolarmente alla prova i piloti. Torna il weekend sprint, che in Brasile ha sempre regalato grandi sorprese, anche per l’imprevedibilità del meteo. Il circuito brasiliano è una pista che sulla carta favorisce McLaren, ma la Ferrari è fiduciosa di poter fare bene dopo le ultime vittorie e Max Verstappen e la Redbull proveranno in tutti i modi a contrastare gli avversari per vincere il campionato piloti.
Si corre domenica 3 novembre.