
Baku, Piastri Beffa Leclerc
In Azerbaijan il pilota australiano mette tutti in fila. Russell sul podio dopo il crash Perez-Sainz

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Oscar Piastri vince il gran premio dell’Azerbaijan e conquista la sua seconda vittoria in Formula 1. Una gara al cardiopalma in quel di Baku: dopo un inizio che vedeva favorita la Ferrari di Charles Leclerc, il pilota australiano della McLaren affonda il suo colpo al giro 20 e si porta in testa. Una guida spettacolare quella di Piastri che non dà chance di sorpasso al pilota monegasco, e tiene tutti col fiato sospeso fino alla fine. Il pilota della Ferrari, Leclerc, non aveva iniziato il fine settimana nel migliore dei modi; tanti giri persi nelle prove libere a causa del suo incidente e di problemi tecnici, ma dopo la pole del sabato, era lui il favorito per la vittoria. La sua gara inizia bene con un primo stint su gomme medie allungando su Piastri di ben 6 secondi. Quest’ultimo anticipa il pit stop entrando al 16esimo giro, mentre Leclerc lo ritarda per ben tre giri, rientrando comunque in pista davanti al pilota australiano. Il primo giro lento su gomme hard costerà caro al monegasco, che viene colto di sorpresa da Piastri che passa in testa a metà gara. Da quel momento per il ferrarista inizierà l’inferno: 30 giri dietro la McLaren dell’australiano, stando sempre sotto il secondo ma senza riuscire a sorpassarlo.
A un passo dalla fine, avviene l’incidente tra Perez e Sainz che tentano il colpo su Leclerc, che per eccessiva usura gomme stava perdendo terreno rovinosamente. Ma le loro vetture si toccano e la gara finisce in regime di Safety Car, con Russell che si prende la terza posizione. Quarto Lando Norris. Dopo una brutta qualifica che l’aveva visto uscire in Q1, il britannico recupera in gara partendo dalla 15esima posizione.
Ora la McLaren è prima nel campionato costruttori, scavalcando la Redbull che perde dei punti importanti. Ennesima gara anonima di Max Verstappen che taglia il traguardo solo quinto. Per niente a suo agio con la macchina e dietro il suo compagno di squadra per tutto il weekend. Quest’ultimo dopo il crash finale porta zero punti alla squadra; un vero peccato dopo questi giorni di riscatto.
La Ferrari, nonostante i punti persi, oggi ha dimostrato di aver fatto dei grandi passi avanti e di poter lottare per le posizioni del vertice, dicendo la sua nelle prossime tappe.
In questo weekend al cardiopalma, non possiamo non menzionare le grandi performance di Franco Colapinto, il nuovo pilota Williams, e di Oliver Bearman, sostituito di Magnussen a Baku, ma futuro pilota di F1 del team Haas: entrambi a punti alla loro seconda gara.
La prossima tappa sarà Singapore, un circuito cittadino molto tortuoso, con poche possibilità di sorpasso, dove la qualifica sarà molto importante. Si corre di notte, con percentuali molto alte di umidità, ed è infatti una delle gare più impegnative dal punto di vista fisico per i piloti.
Lo scorso anno ha trionfato Carlos Sainz con la Ferrari, l’unico weekend dove la Redbull non aveva dominato. Quest’anno è difficile fare previsioni. McLaren rimane la favorita, ma la Ferrari su questa pista ha spesso disputato ottime gare e sarà in cerca di riscatto per la corsa al campionato.
Appuntamento domenica 22 settembre.

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