Una partita di livello altissimo, risolta da Alcaraz a suo favore soltanto al tie-break del terzo set. A Pechino lo spagnolo ha fatto suo l’Atp 500 conquistando anche la terza vittoria dell’anno, in altrettanti confronti, su Jannik Sinner al quale ha praticamente inflitto la metà delle sconfitte totali (appena sei) di questo straordinario 2024. Un match che ha nobilitato il torneo e scritto un nuovo capitolo di quella che sarà probabilmente la rivalità del prossimo decennio. Il numero 1 del mondo è stato anche a due soli punti dalla vittoria prima di arrendersi a un avversario che ha giocato meglio i punti finali. Alcaraz si è preso dei rischi che hanno pagato e ha potuto sollevare il trofeo al cospetto dell’italiano che di contro ha mostrato una volta di più di riuscire a tenere fuori dal rettangolo di gioco i pensieri che gli sta dando una surreale vicenda doping. A Pechino, in ogni caso, nessuno ha avuto il tempo di festeggiare. Appena poche ore dopo la conclusione del match i due rivali e i rispettivi team erano già sullo stesso aereo, in rotta verso Shanghai, nuova tappa del tour cinese, dove è già iniziato l’ottavo e penultimo Mille della stagione. Sinner e Alcaraz, dopo il bye del primo turno, saranno impegati già venerdì. Con quali energie, dopo le oltre tre ore di battaglia odierna, lo dirà il campo che potrebbe vederli uno di fronte all’altro in semifinale. Il sorteggio li ha messi ancora una volta in rotta di collisione, con Medvedev e molti altri fra cui Fils – fresco vincitore del 500 di Tokyo – a sperare di fare i guastafeste. L’altra parte del seeding è presidiata da Novak Djokovic al rientro dopo la precoce eliminazione patita allo US Open. Difficile dire se potrà arrivare in fondo dato che poco sappiamo sulle sue attuali condizioni fisiche. Certo è che il Serbo ha necessità di scalare il ranking che lo vede al momento in ritardo nella race per Torino. Le finals non sono un suo obiettivo dichiarato ma è pur sempre il detentore del titolo e siamo certi che se avrà una chance di qualificarsi proverà a sfruttarla.