Il weekend del gran premio di Spagna inizia con tante domande: McLaren in lotta per il campionato? Ferrari si riscatterà dopo il doppio ritiro in Canada? La Mercedes è tornata? Il dominio di Max Verstappen verrà interrotto?
Riguardo quest’ultimo punto possiamo già dare una risposta: il campione del mondo, nonostante la pole del sabato di Lando Norris, si fa sentire e conquista un’altra vittoria di forza. A detta di molti nel paddock, la Redbull non è più una macchina dominante. La McLaren, a seguito di un cambio di filosofia e di tanti aggiornamenti, ha ridotto il gap dalla scuderia austriaca e non solo: probabilmente è stata anche migliore in alcune piste e nell’ultima gara in Canada l’ha dimostrato. Nonostante ciò, i problemi ai box, e un pizzico di sfortuna hanno impedito a Lando Norris di vincere l’ultima gara. In questo weekend, invece, dopo la pole, si puntava alla vittoria, ma dopo la pessima partenza del pilota della McLaren, e il sorpasso di George Russel e Max Verstappen non c’è stata storia. Quest’ultimo conquista la sua settima vittoria stagionale e stacca ulteriormente i suoi avversari portandosi a 219 punti contro i 150 di Lando Norris che, nonostante tutto, arriva secondo in gara e guadagna una posizione su Charles Leclerc nel campionato piloti.
Buon weekend anche per entrambe le Mercedes, che dopo un inizio di stagione in salita, sembrano aver trovato la quadra e nelle ultime due gare conquistano due podi e tanti punti, a differenza della Ferrari che sembra dispersa. Il gran premio del Canada sembrava solo un brutto sogno, un intoppo per la corsa al mondiale, ma dopo questa domenica, in casa Ferrari ci sono delle questioni da risolvere. In qualifica poco performanti rispetto ai diretti rivali e per quanto riguarda il passo gara buoni tempi ma non abbastanza da ambire al podio o alla vittoria, soprattutto partendo dalla terza fila. Inoltre le lotte tra i compagni di squadra non favoriscono la collaborazione e l’unità all’interno del team, elementi necessari per poter vincere. La prossima tappa sarà una grande prova per loro. Si correrà in Austria, pista che sulla carta vede favorite soprattutto Redbull e Ferrari proprio per le caratteristiche del circuito che presenta solo 10 curve e lunghi rettilinei. Molto importante sarà anche l’incognita meteo che potrebbe rimescolare le carte. La gara domenica 30 giugno