Cincinnati, Sinner on fire
Il numero 1 del mondo firma il secondo Mille della stagione. Fra le donne vince Sabalenka
Jannik Sinner vince a Cincinnati battendo in finale l’americano Frances Tiafoe, con il punteggio di 7-6, 6-2 e conquista il suo terzo titolo mille. Per l’altoatesino è il quinto trofeo stagionale, 15esimo in carriera.
Una finale che lascia ben sperare in vista degli Us Open, e una prestazione esemplare durante tutta la durata del torneo. Non in perfetta forma, dopo il problema di salute che lo aveva costretto al forfait olimpico, Sinner è riuscito nell’impresa, battendo fra l’altro, nelle precedenti partite, giocatori del calibro di Andrey Rublev e Alexander Zverev. Una tenuta mentale da campione che lo aiuterà in vista dell’ultimo Slam stagionale dove sarà uno dei favoriti per il titolo, insieme a Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Quest’ultimo, dopo la brutta sconfitta a Cincinnati contro Gael Monfils, sarà sicuramente in cerca di riscatto.
Per quanto riguarda il torneo femminile, a trionfare è Aryna Sabalenka la numero tre del mondo in una partita tutta in discesa contro l’americana Jessica Pegula. Un grande ritorno da parte della bielorussa reduce da un brutto infortunio alla spalla, che non le ha permesso di partecipare a Wimbledon. Ora per gli Us Open sarà una delle favorite insieme a Iga Swiatek, la numero uno del mondo e a Coco Gauff la campionessa della passata stagione apparsa in grave difficoltà in questi ultimi mesi. Da tenere d’occhio anche la nostra Jasmine Paolini, che quest’anno è arrivata in finale in due tornei dello Slam e sarà sicuramente una delle protagoniste nella corsa al titolo.