Pronti, via!
Il tabellone ha detto la sua, ora tocca al campo. La sua compilazione segna il primo atto dell’Australian Open che per le prossime due settimane catturerà l’attenzione degli appassionati di tennis. Il clima è ormai quello della vigilia. Si apre di fatto la caccia a Jannik Sinner, detentore del trofeo e prima testa di serie di un torneo atteso con curiosità per capire con quale stato di forma i big della racchetta si presenteranno al primo vero appuntamento dell’anno. Il sorteggio è stato insolitamente benevolo con l’italiano anche se l’esordio contro Jarry potrebbe nascondere qualche grattacapo, sia perchè la prima partita è sempre difficile sia perchè il cileno nelle sue migliori giornate è un giocatore capace di esprimere un tennis di livello. Il main draw relega nella parte bassa sia Alcaraz che Djokovic, che potrebbero sfidarsi nei quarti (ma solo dopo aver schivato rispettivamente Draper e Machac) e poi trovare Zverev, con il tedesco a caccia del suo primo major. Sulla strada di Sinner, l’insidia più pericolosa sembra essere rappresentata dal danese Rune, giovane promessa ancora inespressa, capace finora di raggiungere vette elevate ma anche di rovinose cadute. Prima di trovare Jannik, in un eventuale ottavo, il danese dovrà però liberarsi di Berrettini e Hurcacz e potrebbe non essere un compito agevole. Tsitsipas o De Minaur potrebbero essere gli avversari nei quarti del numero 1 del mondo che, al netto di sorprese, potrebbe poi giocarsi la semifinale con uno tra Fritz e Medvedev. L’italiano parte favorito, lo è anche per i bookmakers.
Una curiosità: chi auspicava un faccia a faccia Sinner-Kyrgios dovrà rinunciare, a meno di un improbabile approdo in finale dell’australiano, la cui partecipazione al torneo è in realtà ancora incerta. Fra le attese c’è anche quella di vedere all’opera Joao Fonseca, campione delle Atp Next Gen che ha superato agevolmente le qualificazioni. Fra le donne, i favori del pronostico vanno ad Aryna Sabalenka, anche lei numero 1 del mondo e detentrice del titolo. La pattutglia delle sfidanti è comandata dalla polacca Swiatek, ed è agguerrita come sempre accade in campo femminile. Arriva a Melbourne da numero 4 e quindi con giustificate ambizioni anche l’azzurra Jasmine Paolini, in cerca di conferme dopo uno strepitorso 2024 e pronta a darsi un’occasione anche in doppio in coppia con la Errani.