Anno magico
Unforgivable Sinner
Unforgivable Sinner, cantava qualche anno fa Lene Marlin in un successo che le fece dominare le classifiche mondiali. Titolo involontariamente profetico che nulla aveva ovviamente a che vedere col nostro campione della racchetta ma che oggi ben si adatta a descrivere il 2024 del tennis mondiale. Anno dell’Indimenticabile Sinner dominatore assoluto dell’annata del tennis, primo numero uno italiano della storia e capace di ergersi in vetta al ranking Atp nel momento esatto in cui sembra essersi definitivamente chiusa, Djokovic permettendo, l’era dei Fab four. Due Slam, tre Mille, le Finals, la Davis bissata a distanza di un anno, hanno fatto di Jannik l’uomo da battere nel 2025. Il duello sarà soprattutto con Alcaraz. Lo spagnolo, in una stagione altalenante, è stato comunque capace di timbrare il Roland Garros e Wimbledon e di battere l’azzurro in tre scontri diretti ufficiali su tre. Già dalla programmazione appare chiaro che l’intenzione di Carlos sia quella di marcare stretto l’italiano per provare a colmare il gap che li separa in classifica. La curiosità sarà quella di capire chi potrà inserirsi in questa rivalità. In attesa della maturazione di Fonseca, altro predestinato, forse Zverev, ancora alla ricerca del primo titolo slam, forse Djokovic che senza pressione alcuna potrà andare a caccia del major numero 25, forse Medvedev o Rune ma non ci crediamo tanto. Per avere le prime risposte non dovremo attendere molto. Giusto il tempo di rifiatare e il circus del tennis è già di nuovo in movimento. Da metà gennaio Sinner sarà chiamato a difendere il titolo conquistato un anno fa a Melbourne, primo atto di una stagione che potrebbe regalarci nuove entusiasmanti imprese. Caso Clostebol permettendo, ma di questo parleremo solo a tempo debito.