L’ultimo Mille di questo 2024 regala una finale senza storia. Alexander Zverev mette la firma sul trofeo, bissa il successo conquistato a maggio a Roma e si issa al numero 2 del ranking. Posizione con la quale si presenterà fra una settimana a Torino. Finale senza storia quella contro il francese Hugo Humbert piegato senza troppa fatica con un doppio 6-2. Risultato mai in discussione in un palazzetto che ha sognato invano il successo dell’atleta di casa che ha comunque disputato il miglior torneo della carriera. Una settimana, quella parigina trascorsa quasi in sordina dopo i forfait di Jannik Sinner e Novak Djokovic e le uscite premature di alcuni dei principali favoriti come Alcaraz e Medvedev. Il focus degli appassionati è già rivolto alle Finals. Impossibile al momento ipotizzare la composizione dei due gironi che saranno comandati da Sinner e Zverev. Il resto lo deciderà il sorteggio, con lo spauracchio Alcaraz che a questo punto, da numero 3, potrebbe anche finire dalla parte dell’italiano. Da definire resta anche il quadro completo dei partecipanti, con Medvdev e Fritz che hanno già staccato il tagliando, Djokovic che non ha ancora sciolto le riserve su una sua eventuale partecipazione e Ruud, De Minaur e Rublev a cercare punti utili fra Metz e Belgrado, ultimi ATP della stagione.